Stai cercando un trattamento in grado restituirti un sorriso dal bianco naturale? Scopri lo sbiancamento dentale: una procedura che può essere effettuata anche a casa.
Lo sbiancamento dentale domiciliare è un trattamento che il paziente, guidato dal dentista, esegue in autonomia a casa. Questa procedura prevede l’utilizzo di una mascherina in cui si posiziona un gel sbiancante di perossido di carbammide.
Il gel utilizzato per lo sbiancamento domiciliare contiene delle concentrazioni minori rispetto agli agenti sbiancanti utilizzati dall’igienista durante una seduta di sbiancamento dentale professionale. Infatti, mentre l’effetto dello sbiancamento professionale è immediato, per ottenere gli stessi risultati a casa il trattamento va eseguito più volte.
La mascherina può essere utilizzata sia durante il giorno (per 2 – 3 ore) che di notte, generalmente l’utilizzo notturno permette l’applicazione del gel per un tempo maggiore, riducendo il numero di applicazioni.
Come avviene lo sbiancamento dentale domiciliare
Prima di procedere con lo sbiancamento il dentista effettua una visita di controllo per verificare lo stato di salute orale e assicurarsi che sia possibile effettuare questa procedura. In alcuni casi è necessario aspettare di terminare alcuni trattamenti (devitalizzazioni o terapie gengivali) prima di procedere con lo sbiancamento. Nel caso che il paziente presenti denti artificiali non è possibile effettuare questa procedura: lo smalto dei denti naturali diventerà più chiaro rendendo evidente la differenza.
Una volta che il dentista conferma che è possibile procedere con il trattamento si prosegue in 4 appuntamenti:
- Innanzitutto viene effettuata una seduta di igiene orale professionale al fine di rimuovere in profondità placca e tartaro. In seguito il dentista prende le impronte delle due arcate dentarie che servono a realizzare le mascherine. Infine il dentista rivela il colore di partenza dello smalto per valutare i risultati al termine del trattamento.
- Durante il secondo appuntamento il dentista consegna al paziente le due mascherine e il gel sbiancante e gli fornisce tutti i dettagli utili a procedere con il trattamento.
- Dopo circa 10 giorni il paziente effettua una visita di controllo durante la quale il
dentista valuta l’andamento della procedura. In base ai risultati ottenuti, stabilisce quante applicazioni sono necessarie per concludere lo sbiancamento. Inoltre, questo appuntamento è utile anche al paziente per riferire qualunque problema o anomalia. - Durante l’ultimo appuntamento il dentista, in base ai risultati ottenuti, valuta se il trattamento è giunto al termine e, nel caso, opera un confronto con la prima rilevazione.